Un sonno ristoratore, che sia in grado di rigenerare mente e corpo, non deve per forza di cose essere considerato un lusso, ma anzi una necessità essenziale per il benessere psico-fisico.
Le difficoltà ad addormentarsi, i continui risvegli notturni, ed in generale un riposo di pessima qualità, sono infatti tutti elementi che possono danneggiare la salute delle persone, compromettere i rapporti sociali e minare la serenità lavorativa: il sonno è parte integrante della vita ed il momento del riposo deve essere per questo tutelato, facendo in modo che sia completo e soprattutto sufficiente ad assicurare quell’energia di cui tutti abbiamo bisogno per affrontare al meglio le sfide che ogni giorno la vita ci propone.
Il miglioramento della qualità del sonno passa attraverso una serie di buone abitudini da rispettare, che vanno dalla ricerca di relax (rilassarsi durante la giornata aiuta a superare stress, ansia e tensioni, preparando il corpo al riposo notturno) al rispetto di uno stile di vita equilibrato (mangiare sano, praticare attività fisica, evitare alcool e droghe, stabilire delle corrette routine del sonno), fino ad arrivare alla scelta del materasso, fattispecie spesso sottovalutata ed invece fondamentale per ottenere un sonno ristoratore: infatti, non tutti i materassi sono uguali, e scegliere quello giusto può fare la differenza tra svegliarsi pieni di energia ed affrontare la giornata stanchi, oppure con un fastidioso mal di schiena.
Ma come individuare il modello più adatto alle proprie esigenze? La risposta non è scontata e richiede di considerare diversi fattori.
Materassi e sonno: un legame indissolubile
Il materasso rappresenta la base del nostro riposo. Secondo una recente ricerca condotta dall’Oklahoma State University, dormire su un materasso nuovo può migliorare la qualità del sonno del 55% e ridurre il mal di schiena del 48%.
Dobbiamo sottolineare, ovviamente, quanto non basti soltanto sostituire un vecchio materasso: dovremo infatti trovare quello che si adatti perfettamente alla nostra anatomia ed alle nostre abitudini.
Tra gli aspetti più importanti troviamo la rigidità. A fronte del mito del materasso ortopedico rigido, gli studi dimostrano che una superficie di media durezza fornisce il miglior supporto per la colonna vertebrale, aiutando a prevenire dolori e tensioni muscolari.
I segnali che indicano che è ora di cambiare materasso
Molte persone si chiedono come capire quando è il momento di cambiare il proprio materasso, spesso sottovalutandone l’importanza.
Tra i segnali più comuni, si possono notare affossamenti o deformazioni visibili sulla superficie, che compromettono il supporto e la comodità del riposo. Anche dolori al risveglio, soprattutto alla schiena o al collo, possono indicare che il materasso non offre più il giusto sostegno alla colonna vertebrale.
Un sonno agitato o interrotto senza un motivo apparente è un ulteriore campanello d’allarme, così come l’età del materasso stesso: se supera gli 8-10 anni, è probabile che i materiali abbiano perso elasticità e funzionalità, anche nei modelli di migliore qualità.
Memory foam, lattice o molle: quale scegliere?
La scelta del materiale è altrettanto importante. Il mercato offre diverse opzioni, ognuna con caratteristiche peculiari:
Materassi in memory foam: realizzati con una schiuma viscoelastica che si modella seguendo la forma del corpo, garantiscono un sostegno personalizzato ed alleviano la pressione sulla colonna vertebrale. Molto indicati per chi soffre di dolori lombari o ha difficoltà a trovare una posizione comoda durante il sonno
Materassi in lattice: naturali o sintetici, sono elastici e traspiranti, perfetti per chi tende a sudare di notte o cerca un sostegno più reattivo.
Materassi a molle insacchettate: offrono una distribuzione uniforme del peso corporeo grazie alle molle indipendenti, rendendoli adatti a coppie che hanno bisogno di isolamento dai movimenti reciproci.
Ogni tipo di materasso ha vantaggi specifici, ma il fattore determinante è sempre la comodità personale.
Dormire bene: un investimento per la salute
L’acquisto di un materasso di qualità deve essere inquadrato come un investimento a lungo termine per il proprio benessere. Dormire su una superficie inadatta può peggiorare i problemi di postura, influire negativamente sul sistema immunitario, sull’umore e sulle prestazioni cognitive.
Chi trascura l’importanza del riposo spesso sottovaluta l’impatto che un sonno ristoratore ha sulla qualità della vita, ricordate che un materasso di qualità, combinato con una rete adatta, può trasformare il modo in cui affrontiamo le giornate.
Prova prima di acquistare
La possibilità di testare il materasso prima di acquistarlo è un’occasione che deve essere sfruttata: provatene diversi e non fate l’errore di acquistare a scatola chiusa, perché potreste ritrovarvi con un prodotto che non risponde alle aspettative.
Inoltre, è fondamentale valutare il supporto della rete su cui poggia il materasso: una base rigida potrebbe annullare i benefici di un memory foam, mentre una rete a doghe troppo morbida rischia di compromettere la durata del materasso stesso.
Venite a visitare lo showroom di Roma Materassi, dove potrete ricevere indicazioni specifiche e scegliere un prodotto che rispecchi le vostre necessità.
Perché dormire bene non è solo un piacere, ma una necessità vitale!