Qual è il modo migliore per dormire con il torcicollo

In Italia circa 15 milioni di persone soffrono di dolore al collo, non a caso la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità lo annovera fra i disturbi più diffusi.

Il torcicollo è una contrattura dolorosa di alcuni muscoli del collo, spesso il fastidio scompare da solo nel giro di pochi giorni, ma può anche diventare cronico. Nonostante possano essere molte le cause scatenanti, i medici suggeriscono alcuni comportamenti da evitare per prevenire l’insorgere del disturbo:

• Non esporsi a fonti di aria fredda
• Evitare di indossare per troppe ore scarpe con il tacco alto
• Adottare una buona postura

Per quanto riguarda l’ultimo punto, si fa riferimento alla postura assunta durante il giorno, davanti al pc o mentre si guida l’auto, ma anche durante il riposo notturno. Avere una giusta postura mentre si dorme aiuta a prevenire i dolori articolari, ma se già soffri di torcicollo, alcuni accorgimenti possono favorire un buon riposo.

In quale posizione dormire?

La posizione in cui riposiamo è quella che ci viene più naturale e che spesso ci accompagna praticamente da tutta la vita. È per questo difficile cambiarla nel caso in cui non sia adatta al dolore che ci affligge, ma con un po’ di pazienza tutto si può fare.

Nel caso del dolore al collo è assolutamente sconsigliato dormire a pancia in giù, questo perché la testa è costretta a stare girata su di un lato per ore. L’allineamento errato sottopone infatti il collo ad una tensione eccessiva.

Per attenuare il dolore al collo è invece consigliato dormire sulla schiena, poiché questa posizione aiuta a mantenere le curve naturali della colonna vertebrale. Anche riposare su un fianco è uno dei modi migliori per tenere la testa in una posizione neutra, con il mento dritto in avanti.

I prodotti per il sonno da utilizzare

Per godere di un sonno di qualità, nonostante il disturbo arrecato dal torcicollo, è necessario associare ad un’adeguata posizione notturna anche i giusti prodotti per dormire.

La colonna vertebrale si inarca in tre punti: si curva in avanti all’altezza del collo e della parte bassa della schiena, per poi curvarsi nell’altro modo nella parte superiore della schiena. Per smussare il dolore, la superficie su cui riposiamo deve perciò rispettare queste linee.

I materassi troppo rigidi non sono la giusta soluzione, poiché non accolgono il corpo, ma esercitano un’eccessiva pressione aumentando la tensione muscolare. Non è adeguato neanche un materasso esageratamente morbido, che fa affondare il corpo senza sostenerlo.

La strada consigliata è quella del materasso in memory foam. La schiuma viscoelastica di cui è composto garantisce una superficie ergonomica che si adatta alle linee del corpo, mantenendo la colonna nella posizione corretta.

Per i dolori al collo non ci si deve poi dimenticare di abbinare al materasso un buon cuscino. Se dormi sulla schiena dovresti utilizzare un cuscino sottile che consenta alla colonna vertebrale di conservare la sua naturale curvatura in avanti.

Se invece dormi sul fianco, dovresti evitare i cuscini troppo alti e che possano piegare il collo. Anche il mento deve assumere una posizione neutra e non deve abbassarsi in avanti. Puoi infine mettere un cuscino tra le ginocchia, il quale aiuta a mantenere allineata la parte bassa della colonna vertebrale.

Per valutare da vicino i prodotti per il sonno più adatti al torcicollo, recati presso un centro specializzato. A Roma, Romamaterassi è ciò che fa per te. Qui puoi trovare un vasto assortimento da articoli da abbinare: materassi, cuscini, reti e letti. Nella tua scelta sarai guidato da un personale preparato e pronto a venire in contro alle tue esigenze.

Foto di Karolina Grabowska da Pexels