
Un’indagine condotta recentemente negli Stati Uniti rivela che quasi il 50% delle persone viene colto, almeno una volta nella vita, da Ansia o Depressione. In Italia circa 3 milioni di individui soffrono di Ansia, circa 5 milioni di Depressione.
Le cause scatenanti di questi disturbi possono essere molte, tra cui predisposizione genetica, fattori biologici e problemi in ambito familiare o lavorativo. Studi recenti ci dicono anche che ansia e depressione possono essere collegate a cattive abitudini del sonno.
Pazienti a cui è stata diagnosticata ansia e depressione, hanno affermato di essere instabili nelle relazioni sentimentali, di avere difficoltà di concentrazione sul lavoro e di sentirsi in generale emotivamente instabili. Le stesse persone hanno dichiarato di avere abitudini del sonno sballate, con numerosi episodi di insonnia e difficoltà nel prendere sonno.
Viene dunque confermata l’idea che la qualità del riposo influisca in modo determinante sulle attività giornaliere e sul benessere emotivo. Ciò vale tanto per gli adulti quanto per gli adolescenti. Questi ultimi, in particolare, hanno spesso difficoltà nello studio e a relazionarsi a scuola con i compagni, proprio per cattive abitudini del sonno, a causa ad esempio di un uso prolungato degli smartphone.
Com’è possibile migliorare la qualità del sonno affinché il nostro benessere fisico e mentale ritrovi un equilibrio? Scopriamolo insieme.
Crea un ambiente rilassante
La casa dovrebbe iniziare a “spegnersi” circa un’ora prima dell’ora di andare a dormire. Si consiglia infatti, da un certo orario in poi, di abbassare le luci, il volume della tv e il tono delle voci.
In questa direzione è importante mettere via tutti i dispositivi digitali che già hanno tenuto alta la nostra attenzione durante l’intera giornata. Soprattutto gli adolescenti sviluppano una vera e propria dipendenza dal proprio smartphone, il quale, se utilizzato in tarda notte, li porta a dover combattere con disturbi del sonno.
Potrai dedicarti inoltre ad attività più rilassanti come ascoltare musica classica, leggere un buon libro o praticare esercizi di meditazione.
Stabilisci un buon orario comune per il sonno
Ogni nucleo familiare tende ad avere abitudini del sonno abbastanza uniformi. Se pensi che il tuo partner o i tuoi figli abbiano bisogno di rivedere le regole del sonno, cerca di adattare il buon sonno al resto della famiglia. Stabilisci ad esempio un orario per andare a dormire e uno per il risveglio, che coinvolga te stesso e gli altri.
Il cambiamento non sarà ovviamente improvviso, ma graduale. Devi perciò portare pazienza inserendo alcune modifiche a poco a poco, iniziando nel ridurre l’ora di coricarsi di circa 15-30 minuti a settimana. Un sonno di qualità sarà così raggiunto senza forzature e turbamenti, ma quasi in modo naturale.
Scegli i giusti prodotti per dormire
Elemento da non trascurare è poi la scelta di adeguati prodotti per il sonno, i materassi in particolare. Ognuno di noi ha infatti esigenze diverse in termini di problemi di salute, termoregolazione corporea o semplici preferenze personali. Tutto ciò condiziona la qualità del tuo riposo: un materasso non idoneo può farti trascorrere notti insonni e di conseguenza giornate stressanti.
Se soffri di mal di schiena i materassi in memory foam , con la loro capacità di adattarsi alle forme del corpo e di mantenere la colonna vertebrale ben allineata, sono perfetti per te. Il materasso in 100% lattice, che garantisce una maggiore rigidità, è adatto a chi si muove molto durante la notte, e a chi soffre di allergie, poiché il lattice evita l’assorbimento di acari e polvere. Il tradizionale materasso a molle offre un sostegno stabile e solido, è consigliabile quindi anche alle persone più robuste.
È possibile scegliere il materasso che potrà contribuire a migliorare il tuo benessere, presso i centri Romamaterassi. Nelle quattro sedi, uno staff preparato e scrupoloso ti assisterà nel testare il prodotto più adatto a te, mostrando l’ampia disponibilità di materassi, reti, letti e cuscini.
Foto di Rachel Claire da Pexels