Diversi studi stanno mettendo in luce quanto le persone che dormono insieme al proprio partner riportino dei benefici in termini di benessere fisico ed emotivo. I ricercatori affermano infatti che dormire in coppia migliori la qualità del sonno e di conseguenza la socialità, le prestazioni cognitive e la creatività.
In questo articolo scopriremo in 5 punti quali sono i vantaggi di condividere il sonno con la persona del cuore.
Riduce i livelli di stress
Secondo delle ricerche condotte negli Stati Uniti, chi dorme con il proprio partner ha dei livelli di cortisolo, l’ormone legato allo stress, più bassi rispetto a chi riposa da solo. Dormire abbracciati inoltre aumenta la percentuale di ossitocina, ovvero l’ormone legato all’affetto, e fa diminuire la pressione sanguigna.
La presenza del partner sembra perciò essere un vero toccasana per la salute, poiché l’ambiente circostante viene percepito come sicuro, mentre il sonno solitario potrebbe alimentare lo stress.
Aiuta ad individuare disturbi
Dormire da soli rappresenta spesso un ostacolo nell’individuazione di disturbi che si manifestano di notte, e che per questo motivo non riusciamo ad identificare con precisione.
È il caso dell’apnea ostruttiva del sonno, la cui prova lampante è il russare. Chiaramente chi dorme in coppia riuscirà ad individuare il problema grazie al disagio arrecato al partner. Dunque dormire insieme a qualcuno può davvero salvare la vita.
Armonizza la vita di coppia
Un sonno condiviso non solo fa bene alla salute, ma anche all’armonia della coppia. Secondo gli psicologi, dormire insieme riesce a stabilizzare il rapporto creando dei momenti rilassanti in cui il dialogo è facilitato.
In questo modo le problematiche sono affrontate in maniera razionale e più tollerante, poiché ci si sente vicini sia fisicamente che emotivamente.
Sincronizza il sonno
Uno studio canadese ha osservato diverse coppie dormire insieme, giungendo alla conclusione che si arriva a produrre una routine del sonno condivisa.
Due individui che iniziano a riposare insieme finiscono per influenzarsi reciprocamente, creando una salutare consuetudine del sonno, utile per ridurre le possibilità di insonnia.
Migliora la qualità del riposo
Si deve infine aggiungere che è la qualità del sonno a migliorare quando si dorme con il proprio partner. Le donne che riposano in coppia hanno maggiori probabilità di addormentarsi facilmente e di avere un riposo senza interruzioni rispetto alle donne single.
La fase REM, cioè quella durante la quale il cervello è più attivo, diventa più lunga e meno frammentata quando si dorme insieme. Questo è sintomo di un sonno profondo e duraturo. Un miglioramento della fase REM giova alla memoria, alla concentrazione e alle interazioni sociali.
Elemento pratico e imprescindibile per un sonno di qualità è poi il materasso. Soprattutto in una coppia, in cui ci sono differenti esigenze e abitudini, è importante scegliere il materasso che possa soddisfare i bisogni di entrambi.
I materassi in memory foam sono quelli più indicati per le coppie. La schiuma viscoelastica infatti ha la straordinaria capacità di assorbire le pressioni. Questo è in generale importante per chi dorme insieme, e in particolare per i partner che hanno orari diversi, e che necessitano di un prodotto che abbia una ridotta capacità di trasferimento dei movimenti, così da non disturbare il proprio vicino.
È inoltre importante che il materasso scelto offra un buon sostegno per non sbilanciarsi verso il partner più pesante, facendo rotolare l’altro verso di lui. Il materasso in memory foam sostiene il corpo nei punti giusti, ed è adatto alle diverse stature e posizioni assunte durante il sonno.
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Foto di Andrea Piacquadio da Pexels